Gli street artist OS GEMEOS

Gli street artist brasiliani OS GEMEOS colorano le città di tutto il mondo da oltre 30 anni con i loro murales (e non solo). Molti dei loro soggetti, i famosi giganti gialli, sono ”nascosti” ovunque, anche in Europa. Siete pronti a scoprire i loro lavori più belli e stravaganti?

I primi passi nel mondo dell’arte

Classe 1974, gli street artist OS GEMEOS (in portoghese ”i gemelli”) si chiamano Gustavo e Otavio Pandolfo; hanno trascorso la loro infanzia a San Paolo, nel quartiere Cambuci. Sin da bambini, hanno manifestato una forte passione per l’arte, soprattutto per i graffiti, che hanno voluto utilizzare come mezzo per comunicare il loro mondo interiore.

Per noi è come avere un libro che dobbiamo illustrare, a volte facciamo murales grandi, altre volte cose piccole. Ma tutto appartiene ad un’unica grande storia di cui noi siamo gli autori”.

Formazione e prime esposizioni

La loro è una formazione di strada: si nutrono dei colori della natura, dell’ambiente che li circonda, degli abiti e dell’allegria del popolo brasiliano. I due artisti utilizzano i loro murales per avanzare denunce nei confronti di un sistema corrotto, caratterizzato da ingiustizie sociali, discriminazioni ed equilibrio precario. Verso la fine degli anni ‘90, dopo aver già partecipato ad innumerevoli festival e collettive in Sud America, iniziano a farsi conoscere negli Stati Uniti. Qui, presentano i loro lavori in gallerie e mostre. In Europa, più precisamente in Germania, ad inizi anni 2000, espongono per la prima volta per una collettiva, attirando immediatamente l’attenzione di artisti, esperti ed appassionati di tutto il continente. Non si fermano qui: portano i loro progetti in Olanda, Francia, Inghilterra, Grecia, Spagna, Lituania, Polonia. Inizialmente, i due artisti si dedicavano ai muri e alle tele; successivamente, si dedicano alla scultura, alle installazioni immersive e lavorano materiali come vetro, legno, roccia.

Il castello di Kelburn, in Scozia

I murales diventano sempre più grandi, ma nel 2007 ricevono ”la chiamata della vita”: vennero chiamati, insieme agli street artist Nunca e Ninca Pandolfi per decorare la facciata del castello di Kelburn, in Scozia. Nello stesso anno, esposero per la prima volta in Italia, presso la Galleria Patricia Armocida di Milano.

Il Boeing 737 per i Mondiali di calcio

Nel 2014, gli street artist si occupano della trasformazione di un Boeing 737, in occasione dei Mondiali di calcio: l’aereo viene trasformato in una meravigliosa opera d’arte e venne usato per trasportare la nazionale brasiliana durante il periodo della competizione calcistica. Nel frattempo, le collaborazioni si fanno sempre più presenti: possono vantare lavori portati a termine insieme a Banksy, Blu, JR, Aryz, Nunca e Louis Vitton per la realizzazione di una sciarpa, unica nel suo genere.

Efȇmero

Dopo essere sbarcati anche sul mercato asiatico, gli OS GEMEOS tornano, nel 2016, a farci visita in Italia. Sono a Milano, al centro culturale Pirelli HangarBicocca per un enorme murale dal nome ”Efȇmero”. L’opera rappresenta la vita e quanto: i momenti, i pensieri, la visione che viviamo, il modo di condividere le emozioni. Rappresenta la vita e quanto sia effimera, fugace, lunga quanto un viaggio in metropolitana a cui stiamo disperatamente attaccati.

È quasi impossibile definire un numero esatto dei lavori di street art, murales, mostre ed esposizioni portati a termine dai gemelli brasiliani. Il loro progetto interattivo per la rete permette di trovare ulteriori curiosità sul duo di artisti. Inoltre, sono presenti su Instagram e Facebook.

Vi siete appassionati alla street art? La nostra mappa dei murales è sempre disponibile e viene costantemente aggiornata sui nuovi murales realizzati in giro per l’Italia.

Mostrami, collettivo artistico composto da oltre 1300 artisti, sostiene il valore dell’arte dei murales. Per questo motivo, vi propone il suo servizio di murales su commissione, attraverso cui avrete la possibilità di realizzare un’opera progettata ad hoc per voi.

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